Sms - Il 6 aprile 2010 metro per metro, a un amico lontano



Da: L'Aquila A: Londra
5 aprile 2010, 23.02
Uno, la radio mi mette un blues triste di Neil Young. Perfetto.

Da: L'Aquila A: Londra
5 aprile 2010, 23.10
Due, fa freddo e piove. All'Aquila facciamo così.

Da: L'Aquila A: Londra
5 aprile 2010, 23.29
Tre, bisogna lasciare la macchina al Torrione, come all'epoca dei concerti.

Da: L'Aquila A: Londra
5 aprile 2010, 23.54
Quattro, c'è tanta di quella gente che per la prima volta non si percepisce l'angoscia peggiore, la consapevolezza del silenzio a cinquanta metri da te. È il canto della città, e torna a farsi sentire.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 0.03
Cinque, quanto vale una candela accesa? Forse non serve saperlo.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 0.28
Sei, si entra dalla porta principale. La redazione, teatro di giorni felici.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 0.39
Sette, via Garibaldi è un muro nero, una frustata.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 0.44
Otto, da piazza Regina Margherita fino a porta Castello, un'intera via di fiaccole, non so quante. Una scena del tutto inedita, ma stranamente familiare.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 0.55
Nove, abbiamo imparato ad apprezzare ogni passo, ogni metro quadrato, ogni stipite antico, ogni vicolo. Il territorio non è affatto nostro, ce n'eravamo dimenticati.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 1.00
Dieci, Interflora ha riaperto. Quel vecchio furfante mi strappa un sorriso, speriamo non resti l'unico.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 1.11
Undici, he he la barista dell'Irish, un vecchio sogno. Noi siamo cresciuti legati ai luoghi, non si scappa.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 1.26
Dodici, com'era bella non lo sarà mai più, ma non è detto che non possa esserlo altrettanto, in modo diverso.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 1.36
Tredici, la facciata di San Bernardino avrebbe potuto piegarsi in due come uno Startac. Noi siamo ancora qui.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 1.40
Quattordici, la Golf il sabato sera la parcheggiavo tra la chiesa e la De Amicis, ora c'è un disastro.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 3.20
Quindici, ci siamo.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 3.32
Sedici, per tutti noi.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 4.07
Diciassette, ce ne andiamo, ma torneremo. L'Aquila è parte di noi. Difendiamola.

Da: L'Aquila A: Londra
6 aprile 2010, 4.35
Diciotto, ho cercato di raccontartela metro per metro. Adesso, me ne torno a casa.

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